La maschera animalista dei razzisti del III millennio.

Fuori i fascsiti dall'antispecismo

Ormai da qualche tempo, organizzare iniziative sui diritti animali è una prassi che attraversa ogni schieramento politico. Non si distinguono da ciò nemmeno coloro che basano la propria ideologia richiamandosi direttamente al nazismo e alla superiorità di una razza su tutte le altre. E’ evidente che la sensibilità nei confronti degli esseri viventi non umani sta aumentando e non è certo possibile lasciarsi sfuggire tale bacino di adesioni, a costo di camuffarsi alla meno peggio.

 L’iniziativa del 14 settembre nella Sala Affreschi del Palazzo Isimbardi, con il patrocinio della Provincia, rientra in questo scenario manipolatore e falso, che altro non è se non attivismo zoofilo che mette a repentaglio il movimento antispecista se non si fanno i distinguo necessari. Uno dei gruppi organizzatori è ben conosciuto e con una precisa collocazione politica: si tratta de I lupi danno la zampa, intestino all’ “associazione culturale” Lealtà Azione, sezione lombarda degli Hammerskin, network internazionale di chiaro stampo neonazista.

E’ importante tenere sempre gli occhi aperti e denunciare i loro tentativi di immettersi in battaglie per le quali è davvero difficile non percepire contraddizioni così lampanti nella sostanza. I lupi danno la zampa affermano il valore del fascismo e hanno come modello personaggi dello stampo di Leon Degrelle, generale belga delle SS e padre del negazionismo dell’Olocausto. Si nascondono dietro l’ipocrita cantilena dell’apolitica, quando gerarchia e dominio fanno parte del loro credo, valori lontanissimi e in totale antitesi con la liberazione animale, che è una lotta sistemica a 360° verso intolleranze, ingiustizie e soprusi contro tutti gli esseri viventi. Non basta essere vegani e interessarsi dei maltrattamenti per ripulirsi della propria nera identità.

 E’, quindi, da denunciare con forza la concessione di una sala pubblica della Provincia ed il suo patrocinio per una giornata che vede come protagonisti elementi di tale nefandezza. Teniamo ben presente che proprio nello stesso fine settimana, un’altra organizzazione di estrema destra, Forza Nuova, ha indetto un festival internazionale xenofobo, omofobo e sessista a Cantù – Como, che sta provocando numerose proteste e mobilitazioni. Facce diverse dello stesso pericoloso ritorno neofascista, avallato e protetto da politici (un esempio è Massimo Turci, consigliere delegato per la Provincia di Milano ai Diritti degli Animali, ex-MSI, nonché finanziatore per anni di Lealtà e Azione) e stesse facce che dimostrano la loro debolezza ufficializzando i luoghi di ritrovo solo a ridosso degli eventi.

 Non dimentichiamo che a Milano proprio il 14 settembre del 2008, Abba è stato assassinato a causa del colore della sua pelle e che in questi stessi giorni si commemora la nascita del movimento di liberazione dal nazifascismo.

 Auschwitz ritorna quando si guarda a un mattatoio e si pensa: sono soltanto animali.

 Per info e adesioni: antispefa@autistici.org

Adesioni:

POQ – Partigiani in Ogni Quartiere

Red Star Press

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