11.11.14: Antispefa @Radio Black Out sulle nuove destre nell’animalismo/ambientalismo

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Ora inizio: 22:00
Data: 11 novembre 2014

Durante la trasmissione Liberation Front, tra le 22 e le 23 circa, parleremo della destra che negli ultimi anni si sta occupando di ecologismo e animalismo, con particolare riguardo alla destra sociale.

In questa prima puntata approfondiremo l’anarco-nazionalismo

Audio http://radioblackout.org/2014/11/conoscerli-per-isolarli-destre-nellecologismo-e-nellanimalismo-prima-parte/

01.11.14: Dossier NoExpo di Farro&Fuoco + cena e live benefit al Molino Lugano

Luogo: csa Molino – Lugano
Data: 1 novembre 2014

Serata benefit per il collettivo Antispecista Farro&Fuoco – Alimenta il conflitto

ore 18.00 presentazione dossier NO EXPO a cura di Farro&Fuoco “Nessuna faccia pulita, buona e giusta a EXPO2015, dossier su slow food, coop italia e eataly”

dalle 20.00 cucina by Farro&Fuoco

dalle 22.00 concerti punk: Falla nella Tolla + Middle Finger + Quarantena + a seguire dj set vinili

introduzione dossier

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CORTEO NOEXPO: sabato 11 ottobre 2014

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Riceviamo, condividiamo e diffondiamo per la partecipazione. KIT NOEXPO

CORTEO NOEXPO
Sabato 11 ottobre 2014 h 15.00 a Milano

Sabato 11 ottobre, a Milano, sfilerà un corteo organizzato dalla rete Attitudine NoExpo come momento di protesta nei confronti del grande evento milanese.
Alcune individualità antispeciste, antirazziste e antifasciste hanno deciso di parteciparvi esplicitando in uno spezzone del corteo la loro posizione nei confronti di ciò che Expo rappresenta: un pericoloso strumento neoliberista che ambisce a generare profitti e instaurare modelli di governance sulla pelle di uomini, di animali e del pianeta.

Si invitano pertanto a partecipare tutti gli antispecisti e tutte le antispeciste che, fatto proprio il collegamento tra la lotta di liberazione animale con le altre lotte di liberazione umana e della Terra, hanno deciso di:

  • Non credere al capitalismo che, coinvolgendo onlus e reti di volontariato e parlando di “risorse”, si definisce sostenibile per cercare consenso e legittimità.
  • Rifiutare il claim di Expo “Nutrire il pianeta” perché basato su schiavitù, sofferenza e morte e denunciare la retorica del “benessere animale” di partner quali Coop, Slow Food e Eataly.
  • Sbugiardare partner come Nestlè, Coca-Cola, DuPont e Selex Es, perché attivi nella distruzione del pianeta, nella ricerca bio-tech, nella produzione di OGM e nel controllo militare e nel controllo delle vite.
  • Opporsi alla devastazione della natura e degli habitat che Expo porta con se’.
  • Denunciare le opere “connesse” al grande evento -come TEEM, Pedemontana e Brebemi- e additare come corresponsabili quelle società che contribuiscono alla trasformazione imposta ai territori. Tra queste figura DHL, società che opera anche nel trasporto di primati utilizzati per la vivisezione e contro cui si è sviluppata una campagna internazionale di liberazione animale chiamata “Senza ritorno” (“Gateway to hell”).
  • Rifiutare l’appoggio a Expo in ogni sua sede e modalità perché non esiste liberazione se non operiamo contro ogni forma di dominio e di controllo sulle esistenze.

Per “nutrire il pianeta”, cioé per garantire un futuro agli esseri viventi e alla Terra, non abbiamo bisogno di Expo, ma della fine della schiavitù umana e non umana.

Ci vediamo in corteo a Milano sabato 11 ottobre, con partenza alle 15.00 piazza Duca d’Aosta (Stazione Centrale).

LIBERATI DA EXPO

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