Durante il dibattito “Accerchiamo il controllore” dell’11 gennaio 2014, contro il sistema che ci domina e in particolare sulle bio e nanotecnologie, non abbiamo fatto in tempo a leggere il contributo che ci hanno inviato dall’Argentina. Come si diceva allora, lo pubblichiamo qui, con qualche aggiunta per far comprendere meglio i passaggi originali. Ringraziamo per il contributo e per gli approfondimenti che ha innescato.
L’Uruguay negli ultimi mesi è sorto agli onori delle cronache fino ad arrivare a ottenere il premio di “Country of the year 2013” dalla rivista Economist. Indubbiamente le politiche sulla legalizzazione dell’aborto e dei matrimoni omosessuali hanno aiutato questo traguardo, ma quello che più di tutto ha fatto da traino a questa improvvisa popolarità del piccolo paese sudamericano è stato il fatto che è stato il primo paese al mondo a promulgare una legge sulla legalizzazione del consumo e sulla produzione di marijuana.